QUESITO SULLA CO-PROGRAMMAZIONE
Nel caso gli obiettivi indicati da una SdS in un avviso di co-programmazione coincidano genericamente con quelli generali del proprio PIS – nell’intento di non limitare gli ETS nella formulazione di proposte innovative e rispondenti ai bisogni del territorio – è consentito all’Ente pubblico avviare tavoli di co-programmazione esclusivamente con i partecipanti selezionati in base a criteri indicati nell’Avviso stesso ?
Oppure al contrario l’esigenza di garantire la c.d. “fiducia” reciproca impone di dar seguito a tavoli di confronto con tutti i partecipanti ammessi ?
Si evidenzia che in quest’ultimo caso l’impegno per l’Ente potrebbe rivelarsi particolarmente oneroso.